Ora anche coloro che credevano che il 2020 sarebbe stato un anno di ripresa, complice il 'cigno nero' del Coronavirus, vedono all’orizzonte una nuova recessione mondiale. Che potrebbe a questo punto iniziare verso la metà dell’anno (in alcuni Paesi anche a prima) a ragione del forte rallentamento della Cina ed, in Europa, di Paesi come la Germania che hanno tradizionalmente una funzione trainante.