Le ultime mosse di Putin (tra cui chiamata di 300.000 riservisti e minaccia di uso di armi nucleari tattiche) ripropongono in un clima politico sempre più teso la nota domanda: sono efficaci, e su quali tempi, le sanzioni dell’Occidente (Europa in particolare) contro la Russia, una potenza che dal 24 febbraio ha letteralmente invaso il vicino di casa col delirante obiettivo di “de-nazificare” la popolazione ukraina e annettere l’intero Donbass, invocando antiche appartenenze etniche e storiche?
guerra ucraina
Ucraina, economia e armi. Le priorità di Draghi
di Giuseppe PennisiDomani 19 maggio il presidente del Consiglio Mario Draghi sarà alle ore 9 al Senato e alle 11.30 alla Camera per “un’informativa sulla questione ucraina”.Molto probabilmente la presentazione del presidente del Consiglio tratterà dei modi per aiutare l’Ucraina ...
ANCHE GLI SCIENZIATI COMMETTONO ERRORI DI VALUTAZIONE
La barbara aggressione dell’Ucraina da parte della Russia ha suscitato unanime condanna e il sostegno dell’Occidente all’eroica resistenza del popolo ucraino non solo con parole di solidarietà ma con aiuti di ogni tipo, inclusi quelli militari.
LA CRISI UCRAINA SCONVOLGE IL PNRR
Col passare dei giorni e l’avvicinarsi delle scadenze elettorali diviene sempre più arduo per il Governo tenere dritta la barra della politica economica verso l’attuazione del suo programma imperniato su riforme, massicci investimenti infrastrutturali ed attenta gestione della congiuntura.
Una legge internazionale e un tribunale speciale per Putin
L’aggressione a uno stato è già riconosciuta come un crimine: serve un meccanismo specifico che lo punisca, scrive Murray Hunt