di Bruno Costi Dal rapporto rapace con le donne a quello con il fisco, dalla violenza verbale a quella istituzionale ci sono molte ragioni per detestare l’uomo e il candidato Donald Trump. Ma al di là dell’uomo e del candidato ...
Europa
LA NUOVA COMMISSIONE UE ALLA SVOLTA PER IL RILANCIO ECONOMICO
Compito prioritario della nuova compagine della Commissione Europea è definire un’efficace strategia per rilanciare l’avanzamento della sua economia verso alti traguardi di crescita, competitività, leadership tecnologica, decarbonizzazione e sicurezza, facendo tesoro dei due rapporti rispettivamente di Letta sul mercato unico e di Draghi sul futuro della competitività.
I sei passi che deve fare l’Europa per tornare competitiva. Scrive Paganetto
Il Gruppo dei 20, nel volume appena pubblicato da Link UP, ribadisce la necessità di rimediare al ritardo di crescita e produttività dell’Europa. Ma non basta. Occorre una svolta nella direzione di uno sviluppo sostenibile. Il commento del presidente del Gruppo, Luigi Paganetto
Patto di stabilità, le nuove regole (tra discrezionalità e sostenibilità) analizzate da Paganetto
Le nuove regole nascono dalla volontà di rispondere alle generali critiche di rigidità ed austerità legate al Patto sospeso fino ad oggi. A posteriori rimangono in piedi le osservazioni di chi ha fatto subito notare che la scelta di affidare alla Commissione la determinazione della traiettoria di riduzione del debito nei 4-7 anni in base alla sua sostenibilità, consegna una forte discrezionalità.
Patto di stabilità, le nuove regole (tra discrezionalità e sostenibilità) analizzate da Paganetto
Le nuove regole nascono dalla volontà di rispondere alle generali critiche di rigidità ed austerità legate al Patto sospeso fino ad oggi. A posteriori rimangono in piedi le osservazioni di chi ha fatto subito notare che la scelta di affidare alla Commissione la determinazione della traiettoria di riduzione del debito nei 4-7 anni in base alla sua sostenibilità, consegna una forte discrezionalità.
Competitività europea, la Ue chiama Draghi
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha colto l’occasione del suo discorso sullo stato dell’Unione (23 settembre) per chiedere a Mario Draghi di predisporre in tempi brevi un “rapporto sul futuro della competitività europea”.
Cosa c’è “oltre” la versione europeista di Giorgia Meloni
di Bruno Costi Piuttosto che stupirsi sulla versione europeista di Giorgia Meloni, i tanti critici del sovranismo della destra italiana ora al governo potrebbero forse più utilmente chiedersi cosa c’è “sotto” o cosa si intravede “oltre”. Facciamo un passo indietro ...
Come cambiare le regole europee
L’Unione europea ha aperto una consultazione pubblica sulla riforma delle regole che si è data da Maastricht in poi. Con la pandemia sono state sospese e così resteranno anche nel 2022, ma nel 2023 si prevede di riattivarle. Non esattamente le stesse: anche se c’è ancora chi vorrebbe rispristinarle tali e quali – e questo la dice lunga sulla capacità di comprensione delle dinamiche economiche di una parte della cosiddetta “classe dirigente” – la maggioranza ha finalmente capito che quelle regole hanno funzionato male, per usare un gentile eufemismo
Italia ed Europa: ripartenza 2022 e nuovo patto di stabilità
Italia ed Europa: si riparte ma da dove si viene e dove si va? VENT’ANNI PRIMA DEL COVID VENT’ANNI DOPO IL COVID. TRE ANNI DI RIFORME PER RECUPERARE IL VENTENNIO PERDUTO di Mario Baldassarri Tra il 2000 ed il 2019, ...
On Reforming the EU Fiscal Framework
by Massimo Bordignon (UCSC & EFB) and Giuseppe Pisauro (UPB) It is not only a matter of reforming the fiscal rules. There is a more general necessity to revise the economic governance of the European Union (EU) taking account of: ...