La autorità di vigilanza della Banca centrale europea hanno varato una bozza di aggiornamento al regolamento sul trattamento dei Non Performing Loans (NPL), ossia sofferenze di varia grado e tipo. La bozza è, quindi, ancora un elemento di discussione con le parti interessate. E’ fuor di dubbio che, data la materia, necessita un dibattito al Parlamento Europeo (PE) prima di diventare operativa, come ha correttamente sottolineato il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani.
crisi bancarie
ANCORA SI SENTONO FANDONIE SULL’UTILITA’ DEL BAIL-IN
Milano e Finanza 23.2.16
PER RILANCIARE IL RISPARMIO E IL CREDITO NON PIU’ PAROLE MA FATTI
di Paolo Savona La finanza può guadagnare sia se le cose vanno bene, sia se vanno male. Il sistema dei pagamenti è per le banche una mucca da mungere comunque vadano le cose e il “trading” (la compravendita di titoli) ...
Le giuste riforme e la libertà di spesa
di Franco Debenedetti Tutto è cominciato con il fallimento delle 4 banche: la bocciatura del piano governativo di salvataggio, applicazione per la prima volta, del meccanismo del bail in, vana ricerca di un colpevole su cui scaricare le proteste dei ...
Se il Bail-In va riformato, occorre la moratoria del provvedimento
Milano Finanza, 02/02/2016
Lo scontro europeo sulla bad bank svela i limiti dell’Unione bancaria
di Giuseppe Pennisi Il contrasto sulla bad bank non è solo una questione tra l’Italia e la Commissione Europea. Il dibattito è molto più ampio e viene da lontano. Il Fondo monetario internazionale ha sempre sostenuto che quando le difficoltà ...
Obbligazioni, la truffa legale
di Carlo Clericetti Il disastro delle subordinate ha finalmente acceso un faro sui comportamenti delle banche. Ma ecco un altro esempio di come si tolgono i soldi di tasca ai risparmiatori. Paghereste 100 un’obbligazione che alla sua prima quotazione vale ...