Almeno venti anni fa era già evidente che, per partecipare da protagonista nella globalizzazione, l’Unione europea doveva diventare “più grande” come popolazione, mercato e Pil e “più profonda” e cioè “più forte” come assetto istituzionale e rappresentanza politica.
conti pubblici
“Ecco perchè il DEF 2019 è quello che ci vuole”
di Paolo Savona* Per una valutazione corretta delle scelte effettuate da Consiglio dei ministri si deve partire dai provvedimenti approvati con la Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2018. Va innanzitutto ricordato che il programma di politica ...
Le scelte di Tria dopo la sconfitta del Def
di Giuseppe Pennisi La settimana scorsa, questa testata aveva sottolineato come, nella preparazione dei documenti di bilancio e, quindi, nella definizione della politica di finanza pubblica, il ministro dell’Economia e delle Finanze – e dunque il dicastero che, al tempo ...
Lettera del prof. Savona al direttore de Il Sole24Ore
Caro direttore, il suo quotidiano solleva con la giusta insistenza la necessità di avere un governo dotato di pieni poteri perché in questi giorni si va decidendo la riforma dell’Unione Europea
Gli economisti della mezza stagione
di Carlo Clericetti “Signora mia, non c’è più la mezza stagione”! E’ una delle frasi più usate per indicare ironicamente quell’espressione di pigrizia mentale che è il “luogo comune”, ossia un’affermazione ritenuta ovvia per la sua diffusione e familiarità senza ...
Manovra, la finta espansione
di Carlo Clericetti Ha qualcosa di surreale dibattito che si sta svolgendo, dentro e fuori dal Parlamento, sulla manovra di finanza pubblica e sui suoi riflessi sulla Legge di stabilità. Il governo per bocca di tutti i suoi esponenti la ...