GENTILE direttore, ho letto con attenzione l’ articolo “Resistere alle sirene” di Tito Boeri. Potrei rispondere al vostro editorialista elencando le cose fatte e i risultati raggiunti durante il mio mandato da ministro per la Pa. Ma per non apparire noioso preferisco replicare con le parole scritte dal Commissario agli affari economici e monetari dell’ Ue, Olli Rehn, nel “Rapporto sull’ Italia” illustrato all’ Eurogruppo lo scorso 29 novembre. “Modernizzare la Pubblica amministrazione attraverso la piena implementazione della riforma Brunetta (inclusa un’agenzia indipendente di valutazione della produttività e la lotta alla corruzione nella Pa) al fine di snellire gli apparati, diffondere la digitalizzazione, ridurre il carico burocratico a tutti i livelli di governo e avviare spending review che garantiscano che le scarse risorse pubbliche sono sempre allocate in maniera efficiente in base a priorità ben individuate”. Esattamente quello che è stato fatto e si sta facendo anche ad opera del ministro Patroni Griffi. “Resistere alle sirene” … o ai luoghi comuni? – Quella di Olli Rehn è una raccomandazione sulle cose da fare. Figura nel capitolo del documento della Commissione intitolato “misure aggiuntive da varare per stimolare la crescita”. Il che conferma che la riforma Brunetta con le sue roboanti finalità sin qui non si è vista. Spero che l’ ex ministro, da parlamentare, collabori a modernizzare davvero la nostra Pubblica amministrazione.
Fonte: Repubblica del 16 febbraio 2012Le mie riforme da ministro
L'autore: Renato Brunetta
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