Per il prof. Giuseppe Pennisi non si tratta di sollevare un polverone sul “reddito di cittadinanza”, e su chi ne ha fatto un vessillo, alla vigilia delle elezioni. Si devono, invece, sollevare seri dubbi su come viene amministrato sia il “reddito”, sia il programma di inserimento nel mercato del lavoro per coloro che lo percepiscono
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Gli articoli dei nostri soci pubblicati sui giornali italiani
Ma ora hanno capito e lottano per il futuro
«La giovinezza è ilmomento migliore per essere ricchi,e il momento migliore per essere poveri». Questa frase attribuita a Euripide, uno dei maggiori poeti greci dell'antichità, descrive con straordinaria efficacia la parabola delle classi giovani nei Paesi dell'Ocse nel corso degli ultimi quarant'anni. E soprattutto di quelle che vivono in Italia.
Il futuro del capitalismo di Stato dipenderà dalla scelta dei vertici
La necessità di un forte intervento statale per fronteggiare l’emergenza Covid ha riportato l’attenzione sui meriti e demeriti delle imprese di Stato, e più in generale sul ruolo dello Stato il quale, oltre a essere regolatore che garantisce la libera iniziativa e la concorrenza sul mercato, può essere chiamato ad agire come Stato direttamente imprenditore e partner del settore privato, allo scopo di promuovere diffusione tecnologica, sviluppo, sicurezza e inclusione sociale, in linea con le aspirazioni di una decente democrazia moderna.
L’intreccio TLC-Media e la Corte UE
È caduto il muro di Gasparri: teneva separate telecomunicazioni e comunicazioni. E invece la Corte del Lussemburgo dichiara legittimo che un soggetto possa detenere partecipazioni in imprese e di telecomunicazioni e di televisioni.
Tutti i rischi nella nuova società della rete unica. Analisi del prof. Zecchini
Sebbene non siano ancora di pubblico dominio i dettagli della governance della nuova società mista appare presentare troppi rischi per la tutela dell’interesse del Paese. Con il nuovo accordo il governo intende riportare in parte nella sfera pubblica proprietà e gestione della rete, ma con quali obiettivi?
Le parole del signor Mario Draghi
Mi sono imbattuto la scorsa serata con Maurizio Gasparri, il quale, in un violento attacco di surriscaldamento dell’IO, ha paragonato Mario Draghi a Chance, il protagonista del film "Oltre il giardino", il quale viene scambiato per un eccelso economista, soltanto perché dice delle banalità che vengono prese per importanti indicazioni politiche.
Perché ripensare la magistratura. Il commento di Zecchini
Secondo un'indagine europea sull'indipendenza di giudici e corti da politica e pressioni economiche, cittadini e imprese italiane si esprimono negativamente. Non è quindi il caso di ripensare il nostro sistema magistratuale ed avvicinare il popolo alla funzione della giustizia? Il commento di Salvatore Zecchini
Banda larga e ideologie, cinque anni di parole
Se non varrà la legge di Murphy, cioè se TIM manterrà il controllo della rete, con un'importante poltrona di rappresentanza per Open Fiber, avremo finito di mangiare, come da cinque anni a oggi, fibra e ideologie. Ne ho contate cinque: del ritardo nella banda larga; del rischio di sprecare investimenti; della superiorità di una tecnologia; del pregiudizio contro le reti verticalmente integrate; dei fallimenti di mercato.
Perché è urgente digitalizzare la didattica. Scrive il prof Zecchini
Serve un ripensamento del sistema didattico, se non dell’intero sistema di istruzione, alla luce dei rapidi avanzamenti nei mezzi di comunicazione ed interazione sociale, e dell’impatto delle nuove tecnologie su tutti i segmenti della vita sociale ed economica. E il Covid è l'occasione giusta
Fondi europei, meno spesso si vota, meglio si spende
La politica italiana ha un'occasione d'oro per riguadagnare fiducia in Europa ora che l'Unione Europea ha pronti 209 miliardi di euro da consegnare all'Italia a fronte di progetti di investimento e riforme: elezioni meno frequenti.