Una vera e propria strage sul lavoro (come ha scritto Il Riformista) è sembrata una beffa tragica a poche ore di distanza dall’incontro tra il governo e le parti sociali. «C’è una esigenza di prendere provvedimenti immediatamente, entro settimana prossima e poi ci sarà un piano più organico e strutturale.
Lavoro e società
Gli articoli di Lavoro s società pubblicati dai nostri soci sui giornali italiani
Il problema pensioni
Lo avevamo quasi dimenticato da quando l’attenzione è sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, Pnrr (e sulle turbolenze di partiti, che devono governare insieme in questa difficile fase, nonostante abbiano visioni contrapposte): il problema pensioni.
Se e quando saremo troppo pochi
Il quadro di nascite e morti l’anno scorso presentato da un recentissimo rapporto ISTAT è, quanto meno, inquietante. Nel 2020 si è registra un nuovo minimo storico di nascite dall'unità d'Italia, e un massimo storico di decessi dal secondo dopoguerra.
Le furbizie che aumentano i morti per Covid
di Bruno Costi Se proprio ora che le probabilità di contagio dal Covid in Lombardia tornano ad aumentare (come svela il fisico-matematico Roberto Battiston), quella Regione viene autorizzata ad allentare i controlli anti-virus (da zona arancione a zona gialla), significa ...
Come conciliare l’efficacia del lockdown e la precisione dei tamponi
di Franco Debenedetti, Natale D’Amico e Francesco Vatalaro Per contrastare la pandemia (prima che arrivino i vaccini, e finché non saremo praticamente tutti vaccinati) ci sono sostanzialmente due modi: evitare i contagi e isolare quelli che possono contagiare. I lockdown ...
Lo “scandalo” Tridico e i sepolcri imbiancati
L’indignazione che si è scatenata sulla retribuzione fissata per il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, richiama l’immagine evangelica dei “sepolcri imbiancati”, l’invettiva usata da Gesù per denunciare l’ipocrisia di scribi e farisei.
Il Reddito di cittadinanza e l’Italia indignata. Il corsivo di Pennisi
Per il prof. Giuseppe Pennisi non si tratta di sollevare un polverone sul “reddito di cittadinanza”, e su chi ne ha fatto un vessillo, alla vigilia delle elezioni. Si devono, invece, sollevare seri dubbi su come viene amministrato sia il “reddito”, sia il programma di inserimento nel mercato del lavoro per coloro che lo percepiscono
Ma ora hanno capito e lottano per il futuro
«La giovinezza è ilmomento migliore per essere ricchi,e il momento migliore per essere poveri». Questa frase attribuita a Euripide, uno dei maggiori poeti greci dell'antichità, descrive con straordinaria efficacia la parabola delle classi giovani nei Paesi dell'Ocse nel corso degli ultimi quarant'anni. E soprattutto di quelle che vivono in Italia.
Perché è urgente digitalizzare la didattica. Scrive il prof Zecchini
Serve un ripensamento del sistema didattico, se non dell’intero sistema di istruzione, alla luce dei rapidi avanzamenti nei mezzi di comunicazione ed interazione sociale, e dell’impatto delle nuove tecnologie su tutti i segmenti della vita sociale ed economica. E il Covid è l'occasione giusta
Piddini e Dignità sempre più lontani
Essere contrari a ciò che prevede il “Decreto dignità”, che aveva posto un timidissimo e parziale limite all’abuso dei contratti precari, è ovviamente del tutto legittimo. Ciò che invece fa perdere la dignità, e non solo quella del nome del decreto, è motivare l’obiettivo di sospenderlo per molto tempo (con il chiaro intento di abolirlo) ignorando i fatti, o addirittura falsandoli clamorosamente.