La guerra russo-ukraina catalizza in queste settimane l’attenzione della politica estera, in vista di una ancora lontano assai controverso ma non impossibile ingresso dell’Ukraina nella Nato, e prima ancora nella Unione Europea.
Economia internazionale
Gli articoli di Economia internazionale pubblicati dai nostri soci sui giornali italiani
L’Europa illusoria e la sindrome di Stoccolma
La nuova situazione geopolitica, che ha mutato profondamente il processo di globalizzazione, mostra gli enormi limiti di un’Unione nata un trentennio fa su presupposti molto diversi. Ma le classi dirigenti europee non sembrano rendersene conto e continuano a proporre strumenti come il Mes e regole che non cambiano la logica del passato
Stati Uniti, un Paese per vecchi
A dar retta ai sondaggi, la metà degli elettori democratici e non gradirebbe che il presidente Biden si ricandidasse alla Casa Bianca nel Novembre 2024. E la metà degli elettori repubblicani non gradirebbe che si ricandidasse Donald Trump. Invece Trump ha già annunciato la sua ridiscesa in campo e Biden sta per farlo. Nel 2024 Joe avrà 82 anni, Donald avrà 78 anni.
Un anno di guerra
Un anno di guerra in Ucraina, più un giorno. E l’unica certezza è che servirà un numero enorme di altri giorni prima che si possa arrivare alla pace. Ora come ora, anche solo una tregua fra Russia e Ucraina sembra solo una speranza.
Verso il bis della sfida fra Biden e Trump
A dar retta ai sondaggi, la metà degli elettori democratici e non gradirebbe che il presidente Biden si ricandidasse alla Casa Bianca nel Novembre 2024. E la metà degli elettori repubblicani non gradirebbe che si ricandidasse Donald Trump. Invece Trump ha già annunciato la sua ridiscesa in campo e Biden sta per farlo. Nel 2024 Joe avrà 82 anni, Donald avrà 78 anni.
Biden: il discorso sullo stato dell’Unione e altro
A dar retta ai sondaggi, la metà degli elettori democratici non gradirebbe che il presidente Biden si ricandidasse alla Casa Bianca nel Novembre 2024. E la metà degli elettori repubblicani non gradirebbe che si ricandidasse Donald Trump.
Bastano le banche centrali contro crisi e inflazione? Le lezioni degli anni ‘70
Il contrasto dell’inflazione è affidato all’azione delle banche centrali, Fed e Bce in particolare. La domanda da porsi è se la loro azione sia sufficiente per contrastarla senza creare conseguenze recessive significative. I paralleli con gli anni ’70 secondo Luigi Paganetto, Gruppo dei 20
Perché la Bce si occupa del Mes e perché ascoltarla. L’opinione di Pennisi
erché la Banca Centrale europea e la sua presidente si occupano del Mes? Che ruolo hanno in uno strumento creato in seguito alla crisi del debito del 2008-2009 e al di fuori – si ritiene – del campo d’azione dell’istituto? Un ruolo lo hanno. Eccome. Soprattutto dopo la fine del Qe e degli sportelli speciali creati in seguito alla pandemia e di cui ha tratto vantaggio soprattutto l’Italia. Il commento di Giuseppe Pennisi
Un bel regalo per Natale? Il silenzio degli idioti del putinismo
C’è una fallacia esistenziale in Putin: che la Russia è in guerra con l’intero mondo occidentale, che l’occidente vuole distruggere la Russia, dividerla, saccheggiare le sue risorse naturali, bandire la sua cultura e la sua arte. La guerra di Putin ha suscitato in occidente reazioni militari, politiche, economiche.
Europa-Usa politica industriale redux
Ci volevano la pandemia e la guerra in Ukraina per mettere in sordina, almeno temporaneamente, le ricette del classico liberismo, rilanciando in varie forme l’appello dei governi al di là e al di qua dell’oceano in cerca di rinnovata competitività delle imprese nazionali sui mercati globali.