A dar retta ai sondaggi, la metà degli elettori democratici non gradirebbe che il presidente Biden si ricandidasse alla Casa Bianca nel Novembre 2024. E la metà degli elettori repubblicani non gradirebbe che si ricandidasse Donald Trump.
Economia internazionale
Gli articoli di Economia internazionale pubblicati dai nostri soci sui giornali italiani
Bastano le banche centrali contro crisi e inflazione? Le lezioni degli anni ‘70
Il contrasto dell’inflazione è affidato all’azione delle banche centrali, Fed e Bce in particolare. La domanda da porsi è se la loro azione sia sufficiente per contrastarla senza creare conseguenze recessive significative. I paralleli con gli anni ’70 secondo Luigi Paganetto, Gruppo dei 20
Perché la Bce si occupa del Mes e perché ascoltarla. L’opinione di Pennisi
erché la Banca Centrale europea e la sua presidente si occupano del Mes? Che ruolo hanno in uno strumento creato in seguito alla crisi del debito del 2008-2009 e al di fuori – si ritiene – del campo d’azione dell’istituto? Un ruolo lo hanno. Eccome. Soprattutto dopo la fine del Qe e degli sportelli speciali creati in seguito alla pandemia e di cui ha tratto vantaggio soprattutto l’Italia. Il commento di Giuseppe Pennisi
Un bel regalo per Natale? Il silenzio degli idioti del putinismo
C’è una fallacia esistenziale in Putin: che la Russia è in guerra con l’intero mondo occidentale, che l’occidente vuole distruggere la Russia, dividerla, saccheggiare le sue risorse naturali, bandire la sua cultura e la sua arte. La guerra di Putin ha suscitato in occidente reazioni militari, politiche, economiche.
Europa-Usa politica industriale redux
Ci volevano la pandemia e la guerra in Ukraina per mettere in sordina, almeno temporaneamente, le ricette del classico liberismo, rilanciando in varie forme l’appello dei governi al di là e al di qua dell’oceano in cerca di rinnovata competitività delle imprese nazionali sui mercati globali.
È meglio non toccare il patto di stabilità
A giorni la Commissione europea presenterà la sua proposta di riforma del Patto di Stabilità e Crescita, quell'insieme di vincoli che limitano il disavanzo e il debito - rispettivamente - al 3 e al 60 per cento del Pil. Una simile revisione è stata richiesta da tutti, ma proprio tutti, i nostri politici. Le attuali norme sono considerate complicate, rigide e, per alcuni versi, dannose.
Non è il momento di allentare le sanzioni contro Mosca (anzi…)
Le ultime mosse di Putin (tra cui chiamata di 300.000 riservisti e minaccia di uso di armi nucleari tattiche) ripropongono in un clima politico sempre più teso la nota domanda: sono efficaci, e su quali tempi, le sanzioni dell’Occidente (Europa in particolare) contro la Russia, una potenza che dal 24 febbraio ha letteralmente invaso il vicino di casa col delirante obiettivo di “de-nazificare” la popolazione ukraina e annettere l’intero Donbass, invocando antiche appartenenze etniche e storiche?
Ricostruire l’Ucraina, perché non è presto per pensarci
Il mese prossimo a Berlino si svolgerà un primo incontro tra le istituzioni finanziarie internazionali ed altri Paesi che intendono essere coinvolti nella ricostruzione dell’Ucraina, una volta che si sia giunti se non alla pace almeno ad un armistizio. Ma già se ne può parlare. Giuseppe Pennisi spiega perché.
Il conflitto e l’ipocrisia
“Esiste un filo tra lettori ed elettori?” si domanda il direttore. In realtà tra le copie vendute dai libri dei politici e i voti raggiunti nelle passate elezioni sembra non esserci relazione; ma “frugando in modo malandrino” nei database dei numeri “si scopre qualcosa di interessante sulla loro capacità di appassionare, di coinvolgere, di incuriosire e di intrigare”. La domanda di Cerasa può estendersi: tra intellettuali che scrivono ed elettori che leggono, che filo esiste?
Gas, dalla “padella” russa alla “brace” algerina
di Bruno Costi Se l’indipendenza energetica dell’Europa è l’unico modo per sfuggire al ricatto energetico di Putin e difendere il nostro benessere economico, le nostre libertà individuali e la nostra scelta democratica ed occidentale, occorre fare qualcosa in più per ...