La vera domanda non è se ma quanto durerà questo periodo di rialzi di 50 punti base. È probabile che la Bce prosegua con una politica monetaria restrittiva, considerando che l’economia europea ha sorpreso al rialzo. Il commento di Giuseppe Pennisi
Perché la Bce si occupa del Mes e perché ascoltarla. L’opinione di Pennisi
erché la Banca Centrale europea e la sua presidente si occupano del Mes? Che ruolo hanno in uno strumento creato in seguito alla crisi del debito del 2008-2009 e al di fuori – si ritiene – del campo d’azione dell’istituto? Un ruolo lo hanno. Eccome. Soprattutto dopo la fine del Qe e degli sportelli speciali creati in seguito alla pandemia e di cui ha tratto vantaggio soprattutto l’Italia. Il commento di Giuseppe Pennisi
Alla ricerca di una legislatura di pacificazione. Anche in Europa
on è il caso di consegnare alle ricerche e ai libri degli storici le analisi, e le polemiche, su fascismo-antifascismo e su comunismo-anticomunismo e di concentrarsi, invece, sui temi e problemi che più assillano gli italiani?
Ricostruire l’Ucraina, perché non è presto per pensarci
Il mese prossimo a Berlino si svolgerà un primo incontro tra le istituzioni finanziarie internazionali ed altri Paesi che intendono essere coinvolti nella ricostruzione dell’Ucraina, una volta che si sia giunti se non alla pace almeno ad un armistizio. Ma già se ne può parlare. Giuseppe Pennisi spiega perché.
SPY FINANZA/ “Lo scudo anti-spread avvicina l’Italia alla Grecia”
Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea del 21 luglio 2022 verrà ricordato come quello di una “svolta” della politica monetaria europea non solo per il primo, e consistente, aumento dei tassi d’interesse, ma anche per l’introduzione di un nuovo strumento anti-frammentazione, denominato Transmission Protection Instrument (TPI), l’atteso “scudo anti-spread”.
BCE & SPREAD/ All’Italia non resta che prepararsi alle condizionalità
Al Consiglio della Banca centrale europea del 21 luglio prossimo si conosceranno i dettagli dello “strumento” che darà corpo allo “scudo” per evitare che Stati dell’unione monetaria, caratterizzati da un alto debito della Pubblica amministrazione, subiscano un aumento troppo rapido dello spread tale da mettere a repentaglio le proprie prospettive di crescita
Ucraina, economia e armi. Le priorità di Draghi
di Giuseppe PennisiDomani 19 maggio il presidente del Consiglio ...
Sanzioni russe, che fare? Luci e ombre di un’arma a doppio taglio
Sanzionare chi, come, quando? Mentre l’Europa si arrovella su come fermare Putin in Ucraina si torna a parlare dello strumento più usato per fermare le guerre. Che non sempre funziona, e può diventare un boomerang. L’opinione di Giuseppe Pennisi
All’Eurogruppo parte il grande negoziato. Anche su pensioni e Rdc
La vera novità della riunione dell’Eurogruppo è che il welfare, non solo pensioni ma anche il così detto “reddito di cittadinanza”, potranno entrare nel “grande negoziato”. L’analisi di Giuseppe Pennisi
Le bollette e i furbetti dell’inflazione. L’analisi di Pennisi
Tutti hanno contezza dell’inflazione macro. Molti hanno dimestichezza con l’inflazione micro che si attiva in alcuni mercati. Pochi conoscono quella mini. Eppure, basta leggere le bollette